Aiuta la tua cavalla a gestire il suo carattere

Aiutala a stare bene, concentrarsi e tirare fuori tutta la sua grinta al femminile!

Chi ha la fortuna di avere una cavalla lo sa: sono speciali. Intelligenti, sensibili, con carattere da vendere. Ma insieme a tutto questo, c’è anche da fare i conti con... gli ormoni!
Capire il suo ciclo naturale è fondamentale per aiutarla a sentirsi bene, restare serena e dare il meglio — in sella, al lavoro, o semplicemente in paddock.

La cavalla e la sua natura

Come gli stalloni, anche le cavalle non sono castrate, a differenza dei gelding (i cavalli castrati). Questo significa che vivono pienamente i loro cicli ormonali — e questo può influenzare il loro comportamento e il loro umore.

Il ciclo della cavalla: cosa sapere

Le cavalle non vanno in calore tutto l’anno, ma solo in certi periodi. Sono infatti “poliestro stagionali”, cioè hanno più cicli solo durante i mesi più caldi, dalla primavera all’inizio dell’autunno.

Durante l’inverno, di solito entrano in una fase “a riposo” chiamata anestro, in cui non vanno in calore. Ma quando arriva la primavera... si riparte!
I primi calori della stagione possono essere un po’ “turbolenti”: le cavalle possono sembrare nervose, confuse o più reattive del solito. È normale, è il corpo che si rimette in moto dopo la pausa invernale.

Come funziona il ciclo

Una volta stabilizzato, il ciclo dura circa 21 giorni ed è diviso in due fasi:

• Estro (4-5 giorni): è il periodo in cui la cavalla è in calore. Potresti notare che si avvicina ai cavalli maschi, si mostra più affettuosa o sensibile. Se ci sono stalloni nei paraggi, attenzione: sarà molto più ricettiva.

• Diestro (circa 16 giorni): è la fase successiva, quando la cavalla “rifiuterebbe” naturalmente lo stallone. In questo periodo può sembrare più scontrosa, dominante o poco collaborativa.

Capire in che fase si trova può aiutarti a gestirla meglio negli allenamenti, nelle uscite o semplicemente nella quotidianità. Ti permette anche di offrirle il supporto giusto per farla sentire tranquilla e ascoltata.

Come puoi aiutarla?

Nel prossimo articolo parleremo di come aiutare la tua cavalla durante il ciclo:
- con integratori naturali,
- piccoli accorgimenti nell’alimentazione,
- e consigli per gestire allenamento e routine nei periodi più delicati.

Quando la tua cavalla si sente bene, può davvero brillare — con tutta la forza, eleganza e personalità che la rendono unica.

Le cavalle alpha: le vere leader del branco

In natura, all’interno di un branco, ci sarà quasi sempre una — o anche più di una — cavalla “alpha”. Sono loro le vere leader.
Anche se gli stalloni possono cambiare, arrivare e andarsene, le cavalle alpha rimangono il punto di riferimento per gli altri membri del gruppo.

Non è detto che sia la più forte o la più anziana: il suo ruolo dipende da tanti fattori — esperienza, tempo trascorso nel branco, e anche caratteristiche genetiche.

C’è un detto molto famoso nel mondo equestre che dice:

“A un castrone si parla, a una cavalla si chiede, con uno stallone si discute.”

(Anche se, diciamolo, con certe cavalle le “discussioni” sono più che frequenti!)

Scherzi a parte, avere una cavalla alpha al proprio fianco significa avere una compagna determinata, decisa e con un carattere forte. Potrà essere testarda a volte, ma è proprio quella forza interiore che la rende una vera leader — e se riesci a creare un legame con lei, avrai una partner fedele e coraggiosa, capace di darti tutto.

Cavalle moderne e ormoni: come aiutarle davvero

Oggi chiediamo alle cavalle di adattare il loro ciclo ormonale naturale a una vita da cavallo domestico, con routine, allenamenti, spostamenti e contatti sociali diversi da quelli che avrebbero in natura.
Per questo è importante riconoscere le difficoltà legate al ciclo e fare del nostro meglio per aiutarle.

Riconoscere i segnali: ormoni o altro?

I segni del ciclo possono variare molto da cavalla a cavalla. Ma in generale, possiamo dividerli in comportamenti “specifici” da cavalla in calore e comportamenti non specifici, che potrebbero avere anche altre cause.

Capire se si tratta davvero di ormoni è fondamentale: osservare il suo atteggiamento può darci indicazioni molto utili.
Se noti solo comportamenti “non specifici”, è importante escludere prima altri problemi fisici, come malesseri, dolori, problemi alla sella, denti o schiena — e in questi casi il controllo del veterinario è sempre una buona idea.

Comportamenti specifici legati al ciclo (tipici delle cavalle in calore):

• Minzione più frequente

• Posizione da accoppiamento (con le gambe posteriori più larghe)

• Vocalizzazioni forti, nitriti e “squealing”

• Coda sollevata e “ammiccamento” della vulva

• Ansia da separazione da altri cavalli

Comportamenti non specifici (potrebbero avere anche altre cause):

• Aggressività o cambiamenti improvvisi di carattere

• Calci, impennate o comportamenti “difensivi”

• Sensazione di disagio alla schiena ("cold-backed")

• Ipersensibilità al tocco

• Peggioramento delle prestazioni o rifiuto del lavoro
  
  

Cosa puoi fare se la tua cavalla mostra segni di stress ormonale?

Se noti che la tua cavalla è più agitata, nervosa o sensibile nei periodi del ciclo, ci sono alcuni accorgimenti semplici ma molto utili che puoi mettere in pratica per aiutarla a ritrovare serenità ed equilibrio.

1. Un branco stabile = una cavalla più serena

Le cavalle sono animali sociali e si affidano molto alla stabilità del loro “branco”, che sia composto da altri cavalli… o da umani!
Ogni gruppo stabilisce una propria gerarchia interna, e una volta che è chiara, la convivenza diventa più tranquilla.
Per questo motivo:

• Evita cambi frequenti nei compagni di paddock o di stalla.

• Se devi introdurre un nuovo cavallo, fallo gradualmente.

• Mantieni costanti le persone che la gestiscono: se possibile, cerca di non cambiare troppo spesso chi la striglia, la monta o la accompagna, che sia tu o il personale del maneggio.

La coerenza e la prevedibilità nella sua vita quotidiana la aiuteranno a sentirsi più sicura, specialmente nei periodi in cui gli ormoni la rendono più sensibile.

2. Rispetta i suoi “momenti”

Quando la tua cavalla è in calore, potresti notare che diventa più reattiva soprattutto su schiena e groppa.
In questi casi:

• Sii particolarmente delicato durante la strigliatura in quelle zone.

• Evita pressioni inutili o movimenti bruschi.

• Ascolta il suo linguaggio del corpo: una reazione scontrosa potrebbe non essere “carattere”, ma solo fastidio.

3. Attenzione alla luce artificiale

Il ciclo delle cavalle è regolato dalla lunghezza delle giornate: per natura, le stagioni della riproduzione e del calore iniziano quando le giornate si allungano, come in primavera.
Nel mondo delle corse (come nel caso dei Purosangue), si usano luci artificiali durante l’inverno proprio per anticipare il ciclo naturale.

Ma questo può essere un problema nelle scuderie moderne.

• Se la tua cavalla vive in un maneggio chiuso tipo “American Barn”, con luci accese a lungo durante il giorno, potrebbe essere “ingannata” a livello ormonale.

• Il suo corpo potrebbe percepire l’estate tutto l’anno, e quindi continuare a manifestare comportamenti da calore anche fuori stagione.

Valuta se è possibile ridurre l’esposizione alla luce artificiale, soprattutto nelle ore serali, per aiutare il suo organismo a regolare meglio il ciclo naturale.

Alimentazione ed equilibrio ormonale

Come il peso, la dieta e alcuni rimedi naturali possono fare la differenza

Peso forma e comportamento: tutto è collegato

Un buon punto di partenza è osservare la dieta generale e la condizione fisica della tua cavalla.
L’inizio della primavera è un ottimo momento per valutare il suo stato: idealmente, dopo l’inverno, dovrebbe trovarsi in una condizione corporea sana, senza eccessi.

Ti consigliamo di controllare regolarmente il Body Condition Score (BCS) per monitorare il suo peso.
Non è solo una questione di salute generale e sistema immunitario: il peso ha un impatto diretto anche sul suo ciclo ormonale e sul comportamento.

Alcuni studi dimostrano che i cavalli sovrappeso tendono a essere più dominanti.
Perché?
Potremmo pensare che i cavalli dominanti mangino di più… ma non è così semplice. In molte specie, incluso il cavallo, è stato osservato un legame tra sovrappeso, aumento dell’aggressività e maggiore sensibilità al dolore — anche durante i cicli ormonali.

Inoltre, è stato dimostrato che le cavalle in sovrappeso tendono a continuare ad andare in calore per più tempo durante l’anno, anche fuori stagione.
Per questo motivo, mantenere un peso sano è fondamentale.

Occhio soprattutto al prato primaverile: l’erba fresca e ricca può portare ad un aumento di peso rapido e silenzioso.
Monitora il pascolo, limita il tempo all’aperto se necessario o valuta l’uso di maschere da pascolo o paddock a gestione controllata.

Supporto naturale per le cavalle: erbe che aiutano davvero

Sapevi che i nomi tradizionali di alcune erbe raccontano già il loro utilizzo?

• Chasteberry (agnocasto) → il nome richiama la purezza e il controllo della libido

• Crampbark → utilizzata da secoli per alleviare i crampi mestruali

Da millenni, le miscele di erbe vengono usate per sostenere il ciclo femminile in modo naturale.
Ma attenzione: i problemi ormonali non sono semplici, e spesso una sola pianta non basta. Serve un approccio completo.

Chasteberry è ottimo per tenere sotto controllo la libido e aiutare la cavalla a rimanere concentrata sul lavoro (e non sui “ragazzi” del paddock!).
Ma non agisce sul dolore o il disagio fisico legato al ciclo, che è spesso alla base dei cambiamenti di comportamento.

Per questo, possono essere molto utili anche Crampbark e Black Cohosh, due erbe note per i loro effetti rilassanti su crampi e dolori premestruali (usate anche nelle donne).
Queste piante lavorano in sinergia con il magnesio, che aiuta il sistema nervoso, favorisce il rilassamento e sostiene le risposte anti-infiammatorie in caso di dolori ovarici.

In conclusione

Le cavalle sono coraggiose, reattive, intelligenti. E quando si crea con loro un vero legame, sono compagne affidabili e pronte a tutto.

Invece di vedere la gestione ormonale come un problema, proviamo a viverla come un’opportunità di ascolto e relazione profonda.
Con le giuste attenzioni — alimentazione, ambiente stabile, e supporti naturali — potrai davvero aiutarla a sentirsi bene nel suo corpo, e allora… niente potrà fermarla!